CORSI e STAGES
1 incontro a settimana presso le sedi
OLISTAGE via Laurentina (Roma Eur)
STUDIO X MUSIC SCHOOL via Germanico (Roma Centro)
ISAD DANZA via del Casale di S. Maria (Roma Est)
info e whatsapp 346 3514387
LA TECNICA DELLE EMOZIONI
"Senza emozione non c'è comunicazione." Noi partiamo dalla pratica della nostra intelligenza emotiva, per mezzo di un metodo senza psicotecnica, in grado di farci emozionare a comando senza scomodare il nostro vissuto reale. Questo è fondamentale nei casi in cui si debbano affrontare e interpretare personaggi carichi di emozioni negative. L'attore sarà in grado di provare rabbia, disperazione o paura in un modo assolutamente genuino, ma privo di effetti collaterali.
IL GIOCO DELLE EMOZIONI
Esercitarsi a riconoscerle e a gestirle offre ai più giovani un potente strumento di esplorazione e di comprensione di sé stessi e degli altri.
Giocano da subito a ridere, ad arrabbiarsi, ad essere tristi o felici in maniera sincera e genuina, senza alcun ricorso alla psicotecnica.
Il corso si rivela inoltre di grande supporto anche nella loro vita scolastica. I ragazzi scoprono il piacere di andare agli esami e alle interrogazioni come fossero emozionanti debutti. Imparano a parlare correttamente in italiano risolvendo difetti di pronuncia e inflessioni dialettali.
ATTORI PER UN GIORNO
Passiamo la maggior parte della giornata sul posto di lavoro, dove tutto ruota attorno alle relazioni umane. Questa rete emozionale connette le persone, le motiva e le gratifica quando si sentono nel posto giusto e in buona compagnia.
Portare il teatro nelle aziende significa svolgere divertenti esercizi in cui impariamo ad empatizzare con gli altri, comprendendo così desideri e aspettative del nostro capo, dei nostri colleghi e dei nostri clienti. Sapremo, come i grandi attori, rievocare a comando un emozione positiva.
Quando supportiamo una nostra azione scenica o anche un colloquio di lavoro con le giuste emozioni, ci avviamo inesorabilmente verso il successo.
Stage "EMOZIONI"
Gli attori sul set sono in grado di esprimere gioia, rabbia, paura, amore, disgusto, tristezza. Come ci riescono? E questa capacità può tornare utile nella vita di tutti i giorni?
Lo stage di Alessandro Simonini è la risposta. La sua tecnica delle emozioni è la base indispensabile per ogni forma di comunicazione. Ancor di più, si rivela uno strumento potente per star bene con noi stessi e con gli altri, attraverso il controllo del nostro umore e l'accrescimento della nostra capacità empatica. L'aspetto innovativo del metodo è quello di evitare il ricorso alla psicotecnica, per non subire gli effetti collaterali negativi che permangono a lungo dopo aver ricordato eventi personali spiacevoli. Semplicemente non serve. I risultati sono immediati. Già dai primi esercizi gli allievi sperimentano, divertendosi, l'efficacia del metodo. Faremo esercizi individuali, in coppia e di gruppo. Interpreteremo battute difficili con sorprendente facilità. Ci muoveremo in scena ispirati da luci e musica per riattivare la nostra creatività.
Rideremo e scopriremo come vivere meglio, essere motivati, felici ed avere più coraggio sulla scena e nella vita.
...E PERCHE NON L'APPLICHIAMO
La psicotecnica è da sempre il principale strumento utilizzato dagli attori per generare l'emozione del loro personaggio. Per far questo, attingono ad un ricordo reale, spesso tragico se il copione lo richiede. Memorizzano le sensazioni che scaturiscono da tale reviviscenza, e le adattano poi alla richiesta scenica.
Perché non applichiamo la psicotecnica?
Nel caso delle emozioni positive non ci sono problemi: ricordare un lieto evento fa bene e non ha controindicazioni. Ma nel caso di situazioni fortemente drammatiche o tragiche si hanno sempre effetti collaterali inaccettabili: la causa reale, riportata in superficie, resta a intossicare l'organismo ben oltre i tempi scenici.
La nostra "tecnica delle emozioni" esclude tale eventualità. Quando necessario, le emozioni negative vengono riprodotte garantendo le stesse manifestazioni organiche ed espressive. Ma non essendoci cause reali, le sostanze chimiche generate dalla pratica (cortisolo e adrenalina) restano in circolo solo per il tempo della situazione scenica.
LE FONDAMENTA DEL METODO
Senza emozione non c'è comunicazione è un libro capace di portare armonia nel nostro sentire. Ci fa sperimentare con entusiasmo l'uso consapevole della nostra intelligenza emotiva per conoscerci davvero, accettarci, amarci e vivere meglio il nostro rapporto con gli altri. Possiamo metterci di buon umore a comando e differenziare la nostra energia in quelle emozioni indispensabili per il raggiungimento dei nostri obiettivi. Pagina dopo pagina, diventiamo sempre più consapevoli delle nostre scelte quotidiane: relazioni familiari, lavorative e sentimentali trovano equilibrio quando comprendiamo di essere tutti parte di un immenso e meraviglioso gioco delle parti, un gioco di maschere che ora possiamo scegliere liberamente di indossare, scambiarci o sovrascrivere. Leggendo il manuale partecipiamo virtualmente ad uno stage di 7 giorni sulla tecnica delle emozioni.
IL NOSTRO SUPERVISORE
Visualizzazione, concentrazione, massimo controllo della propria performance. All'Olistage l'allievo assiste e supervisiona la sua attività creativa nello stesso momento in cui ne è l'artefice. Quando, per mezzo di esercizi, ci identifichiamo con il nostro supervisore (o sé superiore), riusciamo ad osservare con distacco la nostra stessa personalità. Questo è un passaggio decisivo, perché solo relativizzando anche il nostro carattere ci è possibile indossarne di nuovi.
Riconoscendo la funzione relativizzante di questa nostra coscienza più elevata, scopriamo di poter vivere meglio, liberandoci con più facilità di tante cristallizzazioni negative.
A FINE CORSO COMINCIA L'AVVENTURA IN SCENA E NELLA VITA
Il saggio è sempre un evento speciale, il coronamento di un anno di prove e di sforzi costanti. Il complimento più bello che ci siamo sempre sentiti fare è stato di aver dato ogni volta l'impressione che si trattasse di una compagnia di professionisti, giovani o adulti che fossero.
Per tutti gli allievi resterà un ricordo indelebile e per noi la consapevolezza di aver offerto potenti strumenti per affrontare ed interpretare con entusiasmo e coraggio le tante variabili e prove che incontreranno nella vita.